Come fare un test di usabilità di un sito web

Che cos’è l’usabilità? L’usabilità di un sito web si riferisce alla misura in cui il sito è facile da usare, efficace ed efficiente per gli utenti che lo visitano. In altre parole, un sito web è considerato “usabile” quando gli utenti possono interagire con esso in modo naturale e intuitivo, senza incontrare difficoltà nel trovare informazioni, compiere azioni o raggiungere i propri obiettivi.

L’usabilità di un sito web è influenzata da diversi fattori, tra cui:

  1. Navigazione: Gli utenti dovrebbero essere in grado di trovare facilmente le diverse sezioni del sito, utilizzando menu, link e barre di ricerca.
  2. Layout e design: Il design del sito dovrebbe essere coerente, organizzato e attraente visivamente. L’uso di colori, tipografia e immagini dovrebbe migliorare l’esperienza utente anziché renderla confusa.
  3. Chiarezza: Le informazioni e le istruzioni sul sito dovrebbero essere scritte in modo chiaro e comprensibile. Gli utenti dovrebbero poter capire facilmente cosa fare e come farlo.
  4. Tempi di caricamento: Un sito web dovrebbe caricarsi rapidamente, altrimenti gli utenti potrebbero diventare frustrati e abbandonare la navigazione.
  5. Risposta ai feedback: Il sito dovrebbe rispondere in modo appropriato alle azioni degli utenti, come clic sui pulsanti o compilazione di moduli. Gli utenti dovrebbero ricevere conferme visive o messaggi di errore quando necessario.
  6. Adattabilità: Il sito dovrebbe essere accessibile e funzionante su diverse piattaforme e dispositivi, come computer desktop, tablet e smartphone.
  7. Percorso dell’utente: Gli utenti dovrebbero essere guidati in modo logico attraverso il sito, in modo che possano raggiungere i loro obiettivi senza dover indovinare come procedere.
  8. Accessibilità: Il sito dovrebbe essere progettato in modo da essere accessibile anche a persone con disabilità, ad esempio fornendo testo alternativo per le immagini o garantendo che i contenuti siano leggibili da screen reader.

In sintesi, l’usabilità di un sito web mira a garantire che gli utenti possano interagire con il sito senza difficoltà e ottenere ciò che cercano in modo efficace. Un sito web con un’ottima usabilità tende a migliorare l’esperienza degli utenti, aumentare la soddisfazione e portare a una maggiore partecipazione e conversione.

Come organizzare un test di usabilità

Realizzare un test di usabilità per un sito web è un processo importante per valutare l’esperienza degli utenti e identificare eventuali problemi o aree di miglioramento. Ricorda che i test di usabilità dovrebbero essere un processo continuo. Effettuane più di uno per raccogliere dati da diverse fonti e per raffinare ulteriormente l’esperienza utente del tuo sito web.  Ecco una guida passo-passo su come condurre un test di usabilità per un sito web:

1. Definire gli obiettivi del test: Prima di iniziare, stabilisci chiaramente cosa vuoi ottenere dal test. Ad esempio, potresti voler valutare la facilità d’uso del sito, la navigazione, la comprensione delle informazioni o il completamento delle attività chiave.

2. Identificare i partecipanti: Scegli un gruppo di partecipanti che rappresenti gli utenti tipici del tuo sito web. Cerca di includere persone con diversi livelli di competenza tecnica e con differenti background.

3. Creare scenari e compiti: Definisci una serie di scenari o compiti che i partecipanti dovranno completare durante il test. Questi compiti dovrebbero riflettere le azioni che gli utenti reali potrebbero svolgere sul tuo sito. Ad esempio, “Trova il prodotto X e aggiungilo al carrello” o “Naviga attraverso il menu per trovare le informazioni di contatto”.

4. Preparare il materiale: Assicurati che il sito web sia completamente funzionante e accessibile. Crea una lista di compiti da assegnare ai partecipanti. Puoi anche registrare le sessioni dei partecipanti per rivederle in seguito.

5. Condurre i test: Invita i partecipanti a partecipare ai test uno alla volta. Per ciascun partecipante, spiega l’obiettivo del test e i compiti da completare. Chiedi loro di pensare ad alta voce mentre eseguono i compiti, in modo da comprendere le loro decisioni e i loro ragionamenti.

6. Osservare e raccogliere dati: Durante i test, osserva attentamente come i partecipanti interagiscono con il sito. Prendi appunti sulle difficoltà che incontrano, i punti di confusione e le reazioni generali. Puoi anche registrare il tempo impiegato per completare ciascun compito.

7. Raccogliere feedback: Alla fine di ciascun test, fai domande ai partecipanti riguardo alla loro esperienza. Chiedi loro cosa hanno trovato positivo, cosa hanno trovato negativo e se hanno suggerimenti per migliorare il sito.

8. Analizzare i risultati: Dopo aver condotto tutti i test, analizza i dati raccolti e le note. Identifica i modelli di comportamento degli utenti e i problemi ricorrenti. Questi possono includere difficoltà di navigazione, problemi con il layout, confusione nelle etichette dei pulsanti, ecc.

9. Priorizzare le correzioni: Una volta identificati i problemi, assegna loro un livello di priorità. Concentrati sui problemi che influiscono maggiormente sull’usabilità complessiva del sito.

10. Implementare le modifiche: Utilizza i risultati del test per apportare miglioramenti al sito. Modifica il design, la navigazione e gli elementi problematici in base ai feedback ricevuti.

Strumenti per il check usabilità

Ci sono diversi strumenti open source che puoi utilizzare per condurre test di usabilità per siti web. Ricorda che la scelta dello strumento dipenderà dalle tue esigenze specifiche e dalla complessità dei test di usabilità che desideri condurre. Prima di iniziare, esamina attentamente le funzionalità di ciascuno strumento per assicurarti che soddisfino i tuoi requisiti. Ecco alcuni esempi:

  1. OpenSesame: OpenSesame è un software open source per la creazione e l’esecuzione di esperimenti psicologici, compresi i test di usabilità. Offre un’interfaccia grafica intuitiva per progettare e condurre test con variabili e compiti personalizzati.
  2. UserTrack: UserTrack è uno strumento open source che ti consente di registrare le sessioni degli utenti sul tuo sito web, consentendoti di vedere come navigano e interagiscono con il sito. Questo può aiutarti a individuare problemi di usabilità.
  3. LimeSurvey: Se desideri condurre indagini e raccogliere feedback dagli utenti, LimeSurvey è un’opzione open source popolare. Puoi creare sondaggi personalizzati per raccogliere opinioni sugli aspetti di usabilità del tuo sito.
  4. RapidMiner: RapidMiner è uno strumento open source per l’analisi dei dati che può essere utilizzato per analizzare i risultati dei test di usabilità e identificare pattern e tendenze nelle risposte degli utenti.
  5. ClicData: ClicData è un altro strumento open source per l’analisi dei dati che può aiutarti a visualizzare e interpretare i dati raccolti durante i test di usabilità.
  6. Cinnamon: Cinnamon è un software open source per registrare le interazioni degli utenti su un sito web. Offre funzionalità di registrazione delle sessioni e analisi approfondita delle azioni degli utenti.
  7. Redash: Redash è uno strumento open source per la creazione di dashboard interattive che puoi utilizzare per visualizzare i dati dei test di usabilità in modo chiaro e intuitivo.
  8. GazeRecorder: Se desideri raccogliere dati sulle interazioni degli utenti, GazeRecorder è uno strumento open source che registra i movimenti oculari degli utenti mentre navigano sul tuo sito.
  9. UXtweak: Questo strumento open source offre funzionalità per registrare le sessioni degli utenti, creare mappe di calore e condurre test di usabilità.
  10. EthnoCorder: Se desideri condurre ricerche qualitative, EthnoCorder è uno strumento open source per la registrazione e l’analisi di interviste e osservazioni degli utenti.

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