Le strategie che il digital marketing mette a disposizione sono moltissimi. Sono diversi, infatti, gli strumenti che si possono utilizzare per raggiungere i propri obiettivi e aumentare le vendite della propria attività.
Nello specifico, in questo articolo tratteremo di due servizi in particolare e di come questi, se integrati bene l’uno con l’altro, possano portare risultati davvero ottimi: la SEO e l’Email Marketing. Per fare questo, abbiamo deciso di contattare Ediscom S.P.A., un’azienda che si occupa sia di SEO sia di campagne DEM, grazie alla quale potremo avere interessanti informazioni e comprendere meglio le potenzialità di questi due strumenti del web advertising.
Prima di addentrarci in questo discorso, però, analizziamo brevemente le due soluzioni, prese singolarmente.
SEO e Email Marketing: cosa sono?
Partiamo dalla SEO. Questa sigla significa “Search Engine Optimization” e, in breve, consiste nell’ottimizzazione dei contenuti che si pubblicano su web (sul proprio sito, blog, ecc…) per poter scalare le posizioni di Google e comparire il più in alto possibile nelle ricerche realizzate dagli utenti. Come si fa? Ci sono una serie di regole da seguire. Senza entrare troppo nel dettaglio, alcune sono la lunghezza del titolo e della descrizione del contenuto realizzato, che non devono superare un certo numero di caratteri; ancora, le parole chiave utilizzate all’interno del testo, che andranno ripetute un certo numero di volte a seconda di quelle per cui ci vogliamo posizionare su Google.
L’Email Marketing, invece, come potrete immaginare dal nome, è una tecnica di web advertising che permette di inviare messaggi pubblicitari mirati e personalizzati ai propri utenti tramite email, in base ai loro interessi e all’area geografica in cui si trovano.
Spiegati, molto velocemente, questi due prodotti digital, vediamo ora invece come si possono integrare all’interno della stessa strategia per ottenere risultati vincenti e performanti.
Come integrare SEO e Email Marketing
Per farvi comprendere in modo semplice ma chiaro i vantaggi che si possono ottenere dall’unione di questi due strumenti, faremo un esempio pratico.
Proviamo ad immaginare di avere un sito o blog, settore e argomento sono poco importanti in questo momento, e di possedere anche una newsletter. Il nostro obiettivo è quello di aumentare gli iscritti alla newsletter: come facciamo?
Per poter ottenere questo, la prima cosa da fare è cercare di portare più gente possibile sul nostro sito, dove gli utenti troveranno un box in cui inserire la propria mail per iscriversi alla newsletter. Ma dove li trovo questi utenti? Come li faccio arrivare sulla mia piattaforma?
Una delle risposte è: con una buona SEO!
Create quindi dei contenuti ben scritti, completi e curiosi, che diano un valore aggiunto a chi li legge e che vi distinguano dai vostri concorrenti. Ricordate poi di seguire le regole della SEO (alcune ve le abbiamo anticipate nella prima parte dell’articolo), quindi dedicate del tempo a studiare e informarvi sul web in merito a quali sono le buone pratiche per posizionarsi bene.
Se farete bene questo lavoro, vedrete che Google vi premierà mettendo i vostri articoli e contenuti pubblicati nelle prime pagine di ricerca e il risultato sarà un aumento del traffico del vostro portale. Sicuramente, di conseguenza otterrete molte più iscrizioni alla vostra newsletter, ma fate in modo che il box in cui inserire l’email sia sempre ben visibile.
A questo punto, non vi resta che curare al meglio la parte di Email Marketing e inviare sempre messaggi interessanti ai vostri iscritti.
Il rischio, con il passare del tempo, potrebbe essere quello di creare newsletter sempre molto simili una all’altra e senza un reale valore aggiunto per gli utenti, con il rischio che questi decidano di cancellarsi dalla newsletter e vanificando di fatto un lavoro SEO magari ben fatto.
Ricordate quindi di proporre una newsletter sempre intrigante e graficamente accattivante e fate attenzione alla cadenza di pubblicazione. Potete anche inviare una newsletter a settimana, ma solo se avete molto da dire e c’è sempre qualcosa di nuovo da proporre. Altrimenti, meglio organizzare una cadenza, ad esempio, mensile, così da evitare di far stufare e indispettire l’utente. Quest’ultimo, potrebbe scocciarsi del vostro contenuto e il risultato sarebbe scontato quanto spiacevole: la cancellazione dalla vostra newsletter.
Se, invece, saprete integrare bene i due strumenti e inserirli all’interno di una strategia studiata attentamente e curata nei minimi dettagli, gli obiettivi che vi siete prefissati saranno sicuramente raggiunti!